Acquisto prima casa: i consigli su cosa fare e le agevolazioni

La scelta di acquistare la prima casa è vissuta sempre come un passo importante, soprattutto dai più giovani alle prese con un investimento significativo. Per gli italiani è un atto ancora più sentito, considerato che statisticamente quasi il 75% degli italiani vive in una casa di proprietà. Raccogliere tutte le informazioni utili è, quindi, fondamentale per avere piena consapevolezza di ogni aspetto e poter riflettere sulla giusta decisione.
In particolare, due argomenti stringenti sono le imposte e le tasse sull’acquisto della prima casa e le agevolazioni che lo Stato mette a disposizione degli acquirenti. Vediamoli nel dettaglio.

Cosa si intende per “prima casa”?

Partiamo, innanzitutto, dalla definizione di “prima casa”, che si differenzia da quella di abitazione principale. Ci sono infatti caratteristiche che l’immobile deve avere e alcuni adempimenti che l’acquirente deve rispettare:  
·     Categorie catastali: l’abitazione che si vuole comprare deve appartenere necessariamente alle seguenti: A/2 (abitazioni di tipo civile), A/3 (abitazioni di tipo economico), A/4 (abitazioni civili), A/5 (abitazioni di tipo ultrapopolare), A/6 (abitazioni di tipo rurale), A/7 (villini) e A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi). 
·     Ubicazione: la casa deve trovarsi nel comune in cui l’acquirente risiede o svolge la sua attività lavorativa. Le detrazioni vengono concesse anche se l’acquirente trasferisce la residenza nel comune entro 18 mesi dall’acquisto. La dichiarazione di cambio di residenza deve essere contenuta obbligatoriamente nell’atto di acquisto.
·     Proprietà: l’acquirente non deve possedere altre abitazioni nello stesso comune in cui vuole acquistare la “prima casa”, nè in comunione dei beni con il coniuge né con contratti che ne prevedano l’uso, l’usufrutto o l’abitazione. Altresì l’acquirente non deve possedere altri immobili su tutto il territorio nazionale acquistati con l’agevolazione “prima casa”. 

Le agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa

Le imposte e le tasse sulla compravendita di un immobile variano in base al fatto che l’operazione sia assoggettata all’applicazione dell’IVA o meno e che l’acquisto venga fatto usufruendo o meno delle agevolazioni sull’acquisto della prima casa, in presenza di tutti i requisiti previsti dalla legge.  
In particolare:
- Chi acquista da un privato o da un’azienda che vende in esenzione Iva deve versare un’imposta di registro del 2%, anziché del 9%, sul valore catastale dell’immobile, mentre le imposte ipotecaria e catastale si versano ognuna nella misura fissa di 50 euro.
- Se invece il venditore è un’impresa con vendita soggetta a Iva, l’acquirente dovrà versare l’imposta sul valore aggiunto, calcolata sul prezzo della cessione, pari al 4% anziché al 10%. In questo caso le imposte di registro, catastale e ipotecaria si pagano nella misura fissa di 200 euro ciascuna.   Le agevolazioni sono estese anche alle pertinenze dell’immobile, purché ci si limiti a una sola pertinenza per categoria, destinata in modo durevole al servizio della “prima casa”.
Per approfondire nel dettaglio le informazioni sull’acquisto della

Prima Casa e su come accedere alle agevolazioni, rimandiamo al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate .

Mutuo prima casa: come sceglierlo

Acquistare un bene immobiliare è per molti un grande investimento personale. Non sempre si ha a disposizione la liquidità necessaria oppure non si vuole dar forza a tutti i risparmi per quel progetto. Diventa necessario, quindi, fare richiesta di un mutuo alla banca, con o senza ipoteca, che diventa un tutt’uno con l’atto di compravendita (il trasferimento di proprietà).
Rimandiamo per approfondimenti al nostro articolo dedicato a questo argomento.

Bonus Prima Casa 2022 per gli under 36

La legge di Bilancio 2022 ha prorogato al 31 dicembre 2022 le misure destinate all’acquisto della prima casa da parte degli under 36. Coloro sono in possesso di un Isee inferiore a 40mila euro potranno fare domanda per il bonus, usufruendo di importanti agevolazioni fiscali e vantaggi sull’ottenimento del mutuo.
Rimandiamo per approfondimenti al nostro articolo dedicato a questo argomento.

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